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l'optometria comportamentale si basa sull'attenta osservazione della risposta globale dell'organismo agli stimoli dell'ambiente agendo sulla funzione visiva e non sull'organo visivo con interventi orientati ad equilibrarne il processo in base alle necessità peculiari di ogni individuo
Il pensiero odierno insiste sulla possibilità di recupero e rafforzamento da parte dell’organismo opportunamente guidato di alcune abilità visive perdute e sulla possibilità di riprendere la maturazione di abilità visive il cui sviluppo abbia subito un arresto.
Le modalità rieducative variano spesso da un professionista all’altro in base all’esperienza individuale e alla corrente di pensiero seguita nella valutazione anche se esiste una linea di condotta comunemente attuata nell’approccio rieducativo che va dalla eventuale prescrizione di lenti ad esercizi visuomotori e psicomotori eseguiti in mono e in biocularità etc.
Se siete interessati ad approfondire l’argomento, “L’analisi e trattamento dei problemi visivi in optometria comportamentale” è ora nuovamente disponibile. Scritto da Rossana Bardini il libro di 455 pagine è suddiviso in capitoli ricchi di figure che illustrano in particolare il trattamento rieducativo
Indice:
Capitolo 1 ---> PROFILO DEI PROBLEMI OPTOMETRICI
Capitolo 2 ---> I CANONI COMPORTAMENTALI
Capitolo 3 ---> PARAMETRI EVOLUTIVI E FISIOLOGICI DEL SISTEMA NERVOSO
Capitolo 4 ---> TRATTAMENTO RIEDUCATIVO VISUO-PERCETTIVO-PSICOMOTORIO
Capitolo 5 ---> STRUMENTAZIONE COMPORTAMENTALE DI COMPLETAMENTO AL VISUAL TRAINING
Capitolo 6 ---> MANTENIMENTO DELLE PERFORMANCE ACQUISITE